Sisto Monti Buzzetti

Scusate la calligrafia

epistolario 1916-1917
Milano, Terre di mezzo, 2008
Anno del Premio: 2007

Un giovane ufficiale di fanteria di stanza nella zona compresa tra il passo Rolle e la Val Cordevole, scrive alla famiglia dal fronte. Senza mai abbandonarsi alla disperazione o al lamento Sisto si rivolge ai suoi cari con ironia, rassicurandoli sempre sulla sua salute ottima, sulla grande capacità di adattamento, allegando fotografie dei paesaggi montani che vede, pieno di serenità per l’affetto e le premure familiari. Ma la morte, sempre in agguato in trincea, lo strapperà giovanissimo all’affetto dei suoi cari.