Ettore Scola

Anno del Premio: 2014


Va ad Ettore Scola il Premio Città del diario 2014, il riconoscimento che l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano riserva ogni anno a esponenti del mondo della cultura che, nella loro carriera, si siano distinti per il contributo offerto alla conservazione della memoria collettiva. In una data storica come quella che segna il trentennale dalla sua fondazione, l’Archivio dei diari ha scelto di rendere omaggio a uno straordinario interprete dell’Italia contemporanea, a un artista che ha raccontato attraverso immagini indimenticabili oltre 60 anni di storia collettiva. Nell’opera di questo grande maestro del cinema internazionale possiamo specchiarci e riconoscerci in pellicole indimenticabili quali C’eravamo tanto amati, o Brutti, sporchi e cattivi, o Una giornata particolare, solo per citare alcuni capolavori risalenti agli anni Settanta del Novecento. Di inquadratura in inquadratura possiamo rintracciare passaggi storici cruciali, contesti sociali caratterizzanti, vizi e virtù tipiche dell’identità collettiva e individuale degli italiani. Ognuno di noi può ritrovarsi nelle vicende e nei tratti umani dei personaggi protagonisti delle trame filmiche, nei volti degli attori che Scola ha portato sul grande schermo e reso celebri, da Vittorio Gassmann a Nino Manfredi, da Marcello Mastroianni a Sophia Loren e Stefania Sandrelli.