Giugno 1994: il genocidio dei Tutsi insanguina il Rwanda. Gaddo Flego è lì, ha trent’anni e lavora per Medici Senza Frontiere. Una testimonianza unica per ripercorrere “da dentro” una vicenda fra le più buie della nostra storia. Gaddo Flego entra in Rwanda dall’Uganda nel giugno del 1994 e si trova a compiere la sua missione umanitaria, come volontario nelle zone controllate dal Fronte patriottico ruandese. Vi resterà fino a guerra finita. C’erano, in quelle settimane e in quella parte del Paese, pochissimi espatriati. L’eccezionalità di queste pagine è quindi evidente.