Piazza Plinio Pellegrini
venerdì 13 settembre ore 16.00

DIMMI di Storie Migranti

i lettori incontrano i finalisti della 9a edizione del concorso DiMMi
intervengono Dolores Blasco Rodi, Brandon Breen, Simona Miceli e Paule Roberta Yao
coordina Massimiliano Bruni
letture di Donatella Allegro e Andrea Biagiotti

Continua, anno dopo anno, la crescita e l’espansione di DiMMi – Diari Multimediali Migranti, progetto nato nel 2012 su impulso di Regione Toscana con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sui temi della pace, della memoria e del dialogo interculturale, e di creare un fondo speciale dei diari migranti presso l’Archivio Diaristico Nazionale. Le 81 testimonianze raccolte nell’edizione 2024 del concorso – la nona – vanno ad aggiungersi alle oltre 550 che già compongono il fondo speciale DiMMi. Ricordiamo che il concorso è aperto a testimonianze autobiografiche di persone di origine o provenienza straniera che vivono o hanno vissuto in Italia o nella Repubblica di San Marino. Le storie pervenute nel 2024 arricchiscono il fondo DiMMi sia dal punto di vista linguistico sia per quanto concerne le traiettorie geografiche di migrazione rappresentate. Sono infatti ben 34 i paesi di origine o provenienza rappresentati: Afghanistan, Albania, Argentina, Bangladesh, Brasile, Bulgaria, Burkina Faso, Camerun, Capo Verde, Cina, Colombia, Costa d’Avorio, Cuba, Egitto, Eritrea, Gambia, Ghana, Guinea, India, Iran, Marocco, Messico, Nigeria, Pakistan, Perù, Portogallo, Romania, Senegal, Serbia, Sierra Leone, Sudan, Tunisia, Ucraina, Venezuela. Oltre all’italiano, sono sette le lingue utilizzate per narrarsi: arabo, francese, inglese, persiano, russo, ucraino, urdu. Le testimonianze vincitrici sono state individuate dal Comitato Scientifico del progetto composto da un rappresentante di ciascuna delle organizzazioni aderenti (Archivio Diaristico Nazionale, Arci, Arci Firenze, Amref Health Africa, Archivio delle memorie migranti, ASPEm – Associazione Solidarietà Paesi Emergenti, Centro di ricerca sull’emigrazione Università della Repubblica di San Marino, Circolo Gianni Bosio, Comune di Pontassieve, Comune di San Giovanni Valdarno, Comitato 3 Ottobre, ISMED/CNR, Rete italiana di cultura popolare, EPALE Italia, Oxfam Italia Intercultura, Unione dei Comuni della Valdera, Un Ponte Per…) e da due rappresentanti dei “ragazzi e delle ragazze di DiMMi”, gruppo informale auto-costituito dagli autori e dalle autrici che hanno partecipato alle varie edizioni del concorso. Il lavoro del Comitato Scientifico è stato preceduto dall’opera di accoglienza e selezione delle testimonianze garantita dalle Commissioni locali attivate in differenti territori italiani. Nata sul modello della Commissione di lettura del Premio Pieve, l’esperienza delle Commissioni locali DiMMi ha vissuto nel 2024 un incremento sorprendete. Da 19 gruppi attivi nel 2023 siamo passati a 37 commissioni operanti nella 9a edizione del concorso. Gruppi nati in contesti eterogenei (associazioni, gruppi informali, Auser, circoli ARCI, biblioteche, carceri, scuole, università) e che hanno coperto l’intera estensione del territorio italiano (Alcamo, Anghiari, Arezzo, Biella, Brescia, Cantù, Cosenza, Firenze, Mantova, Milano, Napoli, Padova, Pontedera, Roma, Torino, Vado Ligure, Vaiano, Valdarno, Valdisieve).